Modena - Oltre 300 forme di Grana Padano e Parmigiano Reggiano andate distrutte e numerosi magazzini gravemente danneggiati, per un danno complessivo che ammonta a oltre 250 milioni di euro: è il bilancio "molto prudenziale" del sisma che l'altra notte ha colpito le strutture di stoccaggio di Grana Padano e Parmigiano Reggiano nel Bassa Mantovana e nella provincia di Modena.
"Una scossa fortissima - commenta Stefano Berni, direttore generale del Consorzio Grana Padano - che ha compromesso gravemente le strutture di numerosi magazzini, insieme a diverse migliaia di tonnellate di Grana Padano e Parmiggiano Reggiano che verranno mandate in fusione".
Un danno pesantissimo: "Che, però, non ha provocato alcuna vittima: il miglior sollievo in un momento di preoccupazione e disagio come questo. Speriamo che non ci siano altre scosse". Berni ha poi aggiunto: "Ci rimboccheremo le maniche e comineremo subito a lavorare per ripristinare la situazione quanto prima, con il consueto spirito costruttivo e collaborativo che ci appartiene".
Quindi ha rivolto un appello alla pubblica amministrazione: "Affinchè tenga in dovuta considerazione quanto accaduto e ponga in essere quanto in suo potere e di sua competenza, con la necessaria sollecitudine, per consentire una rapida ripresa della normalità".
Dal Corriere della sera - 21 - 05 - 2012
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